Nella fase di smistamento si riconosce il tipo di documento (la bolletta ENEL piuttosto che la fattura del giardiniere...).
Il fine ultimo è spostare il file in una cartella (di solito Output) assegnandogli un nome caratteristico, ad esempio Enel Energia RID-*.pdf, posseduto da quell'unico tipo di documento; il nome determina quale procedura di Importazione (o Spezzatura) elaborerà quel file. Quindi è importante che le regole di smistamento riconoscano quel tipo di documento e quello soltanto e che il nome del file sia "univoco".

Lo smistamento avviene sui documenti (pdf) contenuti nella cartella di spool e aventi una struttura del nome del file ben definita; nel caso dello smistamento solitamente la struttura del nome del file è non selettiva, ovvero è nella forma *.pdf; la cartella di spool per lo smistamento è, per convenzione ...\ARX\SR\Da Smistare. Lo smistamento ricerca, in aree specifiche del documento, porzioni di testo che caratterizzano quel documento e quello soltanto; normalmente si include la partiva iva o altri dati del fornitore (mittente) e altre parti discriminanti. Ad esempio, un'ipotetica procedura per le bollette ENEL pagate con RID, la funzione di smistamento includerà la partita iva di ENEL, la scritta "Bolletta" (o simile) e la dicitura "Come da accordi l'importo verrà addebitato...". Il prodotto finale dello smistamento è un file posizionato solitamente, per convenzione, nella cartella ...\ARX\SR\Output e avente un nome significativo; ad esempi FT ENEL RID-*.pdf.

A volte i documenti di uno stesso fornitore subiscono modifiche, oppure le aree del documento "si spostano" sulla base del contenuto del documento stesso; ad esempio il CF del destinatario potrebbe trovarsi leggermente più in alto o più in basso a seconda dell'indirizzo che lo precede e che potrebbe occupare una linea in più o in meno rispetto al documento preso a campione. In questo caso è necessario avere due o piu regole di smistamento per tener conto di queste piccole oscillazioni nella posizione del testo. Ciò che conta in questi casi è fare in modo che non possano esistere due o più azioni di Smistamento di procedure diverse che possano smistare lo stesso documento, altrimenti l'esito delle fasi successive è imprevedibile. Un metodo per ovviare è quello di catturare l'etichetta del campo soggetto a spostamenti, ad esempio la dicitura CF: . In questi casi, ovviamente è anche necessario asssegnare nomi distinti ai file prodotti, ad esempio Unogas 1-*.pdf e Unogas 2-*.pdf.

Altra avvertenza: torniamo all'esempio di un documento in cui il codice fiscale non è posizionato a coordinate certe; abbiamo detto che, ai fini dello smistamento, dobbiamo catturare la scritta CF: (o analoga); il senso è che se la scritta CF è un po' più in basso (o più in alto o più a sinistra o più a destra), lo sarà anche il codice fiscale stesso. La cattura della scritta CF: DEVE essere presente in tutte  le regole di smistamento di quel documento.
Pensiamo al caso in cui abbiamo creato una nuova procedura di SRP solo perché il codice fiscale "naviga" nel documento; per dirla in altro modo, i documenti sono tutti uguali fra loro a parte la posizione del codice fiscale; se una regola di smistamento cattura CF e un'altra no, allora la prima si applica solo ai documenti aventi il CF nella posizione catturata mentre la seconda regola si applica a tutti i documenti, anche a quelli del primo tipo; in definitiva non potremmo avere certezza di quale sia la regola che smista un documento del primo tipo, con potenziali effetti indesiderati sulla successiva importazione.

Come detto il nome assegnato determina quale fase elaborerà il file. In altre parole, la fase di smistamento che assegna il nome FT ENEL RID-*.pdf presuppone l'esistenza di una fase (ad esempio di importazione) che si attende di trovare, nella cartella di Spool (di solito Output) file con quello stesso nome: FT ENEL RID-*.pdf
Al fine di evitare problemi si consiglia di "passare" il nome di file fra una fase e la successiva tramite copia / incolla.

Vedi: Smista-Importa

Vedi: Non Smista